Affitto o Mutuo: Cosa Conviene? (Tutta la Verità)

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Affitto o mutuo: conviene comprare casa per andarci a vivere oppure è meglio andare in affitto? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del mutuo e dell’affitto?

Arriva un momento, nella vita di ognuno di noi, in cui ci poniamo la classica domanda: faccio un mutuo per acquistare casa oppure vado a vivere in affitto?

Conviene affittare casa o è meglio comprare casa con un mutuo ipotecario?

Se avessi scritto quest’articolo nel 2008, quando ho aperto Monetizzando®, probabilmente avrei detto una serie di considerazioni poco sensate, ma oggi, dopo aver acquistato tre immobili, posso effettivamente condividere quella che è la mia esperienza su quest’argomento.

Sono tante infatti le variabili da considerare quando si deve prendere questa decisione, ed in quest’articolo cercherò di darti una serie di spunti di riflessione utili e sinceri.

Affitto o Mutuo?

Conviene fare un mutuo per comprare casa ed indebitarsi per 15, 20 o 30 anni?

Fare un mutuo per comprare casa significa affrontare inizialmente una spesa importante.

Oltre al prezzo dell’immobile bisogna infatti considerare:

  • i costi del notaio,
  • eventuali costi di ristrutturazione

e poi chiaramente le spese di ordinaria e straordinaria manutenzione dell’immobile.

Di contro andare in affitto significa andare a vivere in un immobile che difficilmente potrà essere modificato in base alle nostre esigenze e sul quale non conviene spendere soldi per “abbellirlo” o ad esempio per “rifare i bagni”.

Facciamo un passo indietro per capire come prendere questa importante decisione.

Conviene comprare casa?

La prima domanda che ci dovremmo fare, per prendere questa decisione, è conviene comprare casa oggi?

Per rispondere a questa domanda dobbiamo in realtà rispondere a tre domande fondamentali:

  1. Per quanti anni penso di voler vivere in questa casa?
  2. Qual è la mia condizione economica e lavorativa?
  3. Ho già una famiglia o sto pensando di crearmi una famiglia?

Queste tre domande potranno sicuramente aiutarti a capire se è il caso di andare avanti oppure no.

Se pensi di andare a vivere in un appartamento per i prossimi 15 o 20 anni, se stai mettendo su famiglia e sei sposato, se hai un contratto di lavoro a tempo indeterminato o se hai creato diverse fonti di reddito forse la decisione di comprare casa con un mutuo non è poi co sbagliata.

Se invece:

  • Hai un lavoro precario
  • Pensi di trasferirti e cambiare città o paese nei prossimi 3 o 5 anni
  • Non hai ancora famiglia e vorresti andare a convivere con il tuo compagno o con la tua compagna

Forse questo non è il momento migliore per comprare casa e accendere un mutuo e dovresti valutare invece un affitto!

Mutuo per comprare casa

Se hai risposto alle tre domande del paragrafo precedente e sei deciso a chiedere un mutuo per comprare casa devi fare una ulteriore considerazione.

È di fondamentale importanza infatti valutare quelli che sono i tassi dei mutui (e dovresti guardare in particolare al TAEG, il Tasso Annuo Effettivo Globale).

Durante il 2020 e ad inizio 2021 ad esempio i tassi dei mutui sono molto bassi (diciamo che mediamente si aggirano intorno all’1%) e questo rende in molti casi vantaggioso acquistare casa con un mutuo a tasso fisso dell’1%!

Diverso è il caso di un tasso fisso pari al 2, 2,5% o più.

Il tasso del mutuo dovrebbe dunque essere uno dei fattori da valutare per capire quanto dovrai pagare alla banca di interessi per l’immobile che stai acquistando.

Perché scegliere l’affitto?

Se fino a 20 o 30 anni fa acquistare beni immobili, investire nel mattone, o meglio comprare casa per andarci ad abitare era considerato uno dei migliori “investimenti”, oggi non è più così.

Premesso che comprare casa per andarci a vivere non è un investimento, il contesto socio economico in cui viviamo è completamente differente.

Difficilmente si ha un “posto fisso” o meglio un contratto di lavoro a tempo indeterminato, ed anche chi ha un lavoro a tempo indeterminato è spesso più soggetto alle trasferte o ai trasferimenti.

Spesso inoltre quella di andare a vivere in affitto non è una scelta ma una necessità, dovuta alla precarietà di oggi:

  • Non tutti i giovani riescono infatti ad avere i requisiti per ottenere un mutuo
  • Molti giovani hanno condizioni economiche e lavorative precarie
  • Si ha la paura di vincolarsi ad un luogo e dover sostenere costi tipici della compravendita e del mutuo che non si possono sostenere

Proprio per questo motivo andare a vivere in affitto viene considerata una soluzione più “economica” nell’immediato e che ci permette di avere magari un minimo di liquidità da poter investire.

Mutuo o affitto cosa conviene?

Siamo così arrivati alla domanda delle domande più consapevoli di quando abbiamo cominciato a parlare di quest’argomento in quest’articolo.

Prima di tutto è importante notare che oggi le banche erogano mutui anche a giovani che hanno un lavoro o dei redditi precari se questi hanno un garante con reddito stabile o grazie alla garanzia Consap, che permette in alcuni casi di finanziare fino al 100% del prezzo dell’immobile.

Dobbiamo inoltre considerare, come dicevo prima, che nel 2021 (o meglio al momento della pubblicazione di quest’articolo, Febbraio 2021), i tassi di interesse dei mutui a tasso fisso sono ai minimi storici e potrebbe essere un buon momento per approfittarne.

Il vantaggio del mutuo è quello di:

  • Acquistare una casa che un domani sarà nostra (alcune persone hanno la sensazione di buttare soldi pagando l’affitto)
  • Poter effettuare dei lavori di ristrutturazione nell’immobile ed organizzare casa secondo le nostre esigenze

Quando si acquista una casa con un mutuo (o meglio per l’acquisto della prima casa) è inoltre possibile portare in detrazione il 19% degli interessi passivi pagati alla banca, quindi anche in questo caso la valutazione va fatta in base alla propria situazione economica e finanziaria.

Il vantaggio dell’affitto è invece legato a:

  • Risparmio (non si deve fare un investimento iniziale e le spese di manutenzione straordinaria sono a carico del proprietario di casa) nel caso di periodi brevi o non superiori ai 7 anni
  • Mobilità: si ha la possibilità di trasferirsi senza avere un debito sulle spalle o un mutuo da dover pagare

Conclusioni

Dire che conviene fare un mutuo per comprare casa o che conviene andare in affitto senza aver valutato la situazione di chi deve prendere questa decisione è sbagliato.

La scelta infatti è soggettiva e bisogna valutare una serie di aspetti economici, psicologici e personali che possono influire su questa decisione.

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