Fake News Significato ed Esempi: Come Riconoscerle?

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Fake News, Bufale, informazioni false: in quest’articolo cerchiamo di capire cosa sono le fake news e soprattutto come riconoscerle.

Si sono sviluppate soprattutto con l’avvento dei social network, che ne permettono una diffusione rapida e capillare.

Le bufale, o notizie false, sono sempre esistite, ma con l’avvento dei social network le fake news sono diventate un vero e proprio problema.

Alcune di queste notizie infatti possono causare gravi danni, ed in particolare possono agire pesantemente sull’opinione pubblica.

Proprio per questo motivo è estremamente importante capire cosa sono e come riconoscerle.

Fake News Significato

Wikipedia ha dedicato una pagina alle Fake News (https://it.wikipedia.org/wiki/Fake_news) e ci dice che con il termine Fake News vengono indicati articoli o pubblicazioni spesso condivisi e pubblicati su reti sociali, che contengono informazioni inventate, ingannevoli o distorte.

In alcuni casi queste notizie possono disinformare e/o creare scandalo, influenzare l’opinione pubblica e proprio per questo motivo bisogna imparare a riconoscerle.

Come riconoscere una fake news?

Su internet si possono trovare decine di articoli che ci offrono consigli su come riconoscere le bufale.

Esistono effettivamente una serie di segnali che ci dovrebbero mettere in allerta, ed in particolare:

Click Baiting: è il primo campanello d’allarme. Si tratta di quei titoli poco chiari e che spingono l’utente a cliccare per leggere e saperne di più.

I Titoli Altisonanti o esagerati, scritti in maiuscolo, con diversi punti interrogativi, con affermazioni o parole forti e che suscitano emozioni negative.

Le immagini: sono spesso pensate per catturare l’attenzione, hanno spesso delle frecce rosse o qualcosa che incuriosisce e che ancora una volta spinge l’utente a cliccare per leggere e scoprire di cosa si tratta.

Richieste di condivisione: molte fake news spingono gli utenti a condividere la notizia/contenuto, le richieste esplicite sono solitamente un altro segnale di “bufala”.

Contenuti polarizzanti: spesso le fake news hanno uno stile polarizzante che ha come obiettivo suscitare uno schieramento o un’opinione estrema (in positivo o in negativo).

Come si diffondono le bufale?

Come anticipato all’interno di quest’articolo, la diffusione è capillare grazie alle condivisioni sui social.

Esistono persone interessate a diffondere le fake news per vari motivi, primo fra tutti un ritorno economico: spesso questi contenuti sensazionalistici generano migliaia di condivisioni e decine di migliaia di visualizzazioni.

Questo porta ad una crescita delle visite e di conseguenza dei guadagni che vengono generati dalle pubblicità presenti all’interno del sito.

Un altro motivo per cui alcune persone mettono in giro fake news è quello di influenzare l’opinione pubblica e quindi pilotare le scelte politiche o sociali, oppure per fare degli attacchi personali.

Esempi Fake News Recenti

Fra gli esempi di bufale più recenti ci sono sicuramente quelle relative alla pandemia di Covid-19, tanto che sul sito del ministero della salute è stata pubblicata una sezione dedicata proprio alle fake news sul nuovo coronavirus (https://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/archivioFakeNewsNuovoCoronavirus.jsp).

Una delle più recenti riguarda le mosche, che secondo alcune bufale possono diffondere l’infezione.

In realtà non ci sono evidenze scientifiche che indicano che le mosche possono diffondere il nuovo coronavirus. Il virus si diffonde principalmente tramite le goccioline che si generano quando una persona parla, tossisce o starnutisce.

Oppure la fake news relativa alle scie chimiche lasciate in cielo dall’aeronautica per controllare il clima, e ancora:

  • L’uso prolungato del cellulare che può provocare il tumore
  • Le case farmaceutiche che conoscono la cura per il cancro ma la tengono nascosta
  • La terra piatta (terrapiattisti)
  • I dinosauri non sono mai esistiti
  • Lo schema del nanochip 5G del vaccino Pfizer scoperto dai russi

Come verificare una notizia?

Il modo più semplice è sicuramente fare una ricerca online per cercare di capire se ci sono altri siti internet più autorevoli o testate che riportano la notizia o informazioni.

Sempre più spesso però alcuni quotidiani diventano a loro volta “vittime” di queste news e le riportano, proprio per questo motivo un buon metodo per scovare ed identificare le fake news è quello di verificare la fonte, ovvero:

  • Chi sta scrivendo il contenuto? È un giornalista, una persona autorevole o un perfetto sconosciuto? (Magari non si riesce ad individuare l’autore del contenuto da nessuna parte)
  • La notizia viene riportata allo stesso modo da diversi siti internet? E da chi viene pubblicata?
  • Quanto è autorevole l’autore del contenuto?
  • Se proviamo a cercare l’immagine utilizzata per il contenuto su internet, quali risultati ci vengono mostrati? Sono attinenti con la notizia o riguardano altri argomenti?
  • Qual è l’obiettivo di quel contenuto/notizia? Informare oppure convincere?

Spero che questa guida ti sia stata utile e, come sempre, ti invito a lasciare un commento per fare domande, oppure condividere l’articolo sui tuoi social preferiti se ti è stato utile!

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