Regolamento MiCA: si tratta di una serie di leggi redatte dal Parlamento Europeo che hanno come scopo il regolamento del mondo delle crypto: exchange, stable coin, crypto e molto altro, ma come funziona e perché è importante?
Disclaimer: non sono un consulente finanziario e le informazioni contenute in quest’articolo non rappresentano in alcun modo incentivo all’investimento.
💡 CONSIGLIO – Per chi desidera approfondire il mondo delle crypto eventi come la Blockchain Week Rome sono fondamentali perché offrono una panoramica aggiornata su regolamentazioni, novità del settore e la possibilità di conoscere e fare networking con tantissimi esperti del settore.
Acronimo di Market in Crypto Assets, l’obiettivo del MICA è quello di:
- Tutelare gli investitori
- Stabilizzare il mondo crypto
- Segnare le basi per le innovazioni future (quali ad esempio la nascita di una crypto europea)
Regolamento MiCA Cos’è?
L’Unione Europea dal 2020 lavora ad una regolamentazione unica per tutti i Paesi membri sul mercato crypto.
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Entrato in vigore il Regolamento UE 2023/114 sui mercati delle cripto-attività, questo quadro normativo armonizzato aiuterà a disciplinare:
- L’emissione
- L’offerta al pubblico
- L’ammissione alla negoziazione
sia delle cripto attività che dei servizi ad esse relativi:
I CASP (Crypto Asset Service Provide) dovranno:
- Pubblicare un white paper
In più alcune categorie devono avere specifici requisiti per guanto riguarda
- le riserve
- la governance
- il prezzo (per le stablecoin)
Per gli exchange invece è obbligatorio registrarsi presso le autorità di regolamentazione nazionali ed aderire a rigorosi standard organizzativi, operativi e di condotta aziendale, con l’obiettivo di proteggere gli investitori.
Il MiCA considera inoltre direttamente responsabili i CASP in caso di bug, exploit o insolvenza.
Questo singifica teoricamente che sarà possibile garantire agli utenti un risarcimento in caso di insolvenza o se parte delle piattaforme perda del capitale.
💡 DA SAPERE – A prescindere dalle normative, la custodia autonoma delle proprie crypto è un principio chiave per la sicurezza. Wallet fisici come Trezor e Ledger sono soluzioni molto utilizzate per proteggere i propri asset al riparo da attacchi informatici e problemi degli exchange, ne ho parlato anche in questo video:
L’ABE (Autorità Bancaria Europea) si occuperà della verifica del monitoraggio, dell’antiriciclaggio e della messa in atto delle norme.
Crypto Asset e Strumenti Finanziari
Ci sono crypto asset che sono considerati strumenti finanziari e crypto asset che non lo sono.
Le tre categorie non assimilabili a strumenti finanziari sono i Token:
- di moneta elettronica (EMT), fanno riferimento al valore di una singola valuta FIAT a corso legale, rientrano in questa categoria le Stablecoin
- collegati ad attività (ART), comprendono i token non EMT e che “mirano a stabilizzare il loro valore facendo riferimento ad un altro valore o diritto o ad una combinazione degli stessi, comprese una più o valute ufficiali
- residuali, sono tutti i crypto-asset che non si qualificano come ART o EMT (inclusi gli utility token)
Anche se Bitcoin rientra fra i token residuali, il MiCA ha deciso di escluderlo dal regolamento.
Non c’è attualmente riferimento a DeFI ed NFT, clicca qui per il regolamento MiCA.