Site icon Monetizzando® di Valerio Novelli

Popup e Popunder: Pubblicità Invasiva?

popup e popunder
4.6/5 - (5 votes)

Popup e popunder: anche se la pubblicità online, o advertising, è un campo in costante evoluzione, tra le varie forme di annunci, i popup e popunder hanno da sempre riscosso un gran successo. Originariamente percepiti come invasivi e fastidiosi, popup e popunder hanno subito significative trasformazioni nel corso degli anni, adattandosi alle mutevoli esigenze del mercato digitale.

In quest’articolo scoprirai tutto quello che c’è da sapere sulle campagne popup e campagne popunder, come funzionano, quali sono le piattaforme più utilizzate e molto altro ancora!

PopUp e Popunder: Significato e Differenze

Un popup è un annuncio pubblicitario che si apre in una nuova finestra del browser, generalmente al di sopra della pagina web corrente.

Il popunder invece si apre sotto la finestra principale (pop – under), diventando visibile solo quando l’utente chiude la finestra principale.

Entrambi hanno la reputazione di essere invadenti, ma la loro efficacia non può essere ignorata.

Nel 2023, l’uso di popup e popunder ha visto una rinascita, grazie alla loro capacità di raggiungere tassi di conversione e ROI significativamente elevati.

Questi formati pubblicitari sono particolarmente efficaci per siti con traffico elevato in settori come il download di film, musica e giochi, dove le modalità tradizionali di monetizzazione potrebbero non essere applicabili.

Popunder vantaggi

I popunder in particolare sono emersi come una forma meno invadente di pubblicità.

Offrono un’esperienza utente migliore rispetto ai popup, interrompendo meno il flusso di navigazione e manifestandosi solo dopo che l’utente ha terminato l’attività corrente.

Ciò li rende ideali per situazioni in cui non si vuole interrompere l’utente, come durante la lettura di contenuti o la navigazione di prodotti.

Confrontati con altre forme di pubblicità come Adsense o il marketing di affiliazione (per approfondire leggi come guadagnare con l’affiliate marketing? e affiliazioni: guida definitiva), i popup e i popunder possono offrire un’alternativa valida.

In particolare, i popunder si sono dimostrati efficaci anche con budget limitati, avendo un CTR fino al 7% e un costo per clic relativamente basso.

Come sfruttare popup e popunder?

Per gli editori e gli inserzionisti, l’uso di popup e popunder richiede un approccio equilibrato.

È essenziale bilanciare l’efficacia pubblicitaria con il rispetto per l’esperienza dell’utente.

Mentre gli annunci popunder possono essere meno invadenti, è importante che non siano ignorati o chiusi senza attenzione dall’utente.

Con l’aumento dell’uso di dispositivi mobili, è fondamentale considerare l’efficacia di questi annunci in diversi ambienti digitali.

I popunder possono essere meno visibili su dispositivi mobili, suggerendo un maggiore utilizzo dei popup in queste circostanze.

Campagne popunder e Campagne popup

sono diverse piattaforme che consentono agli inserzionisti di acquistare pubblicità sotto forma di popup e popunder. Ecco alcune delle piattaforme più note e affidabili:

Queste piattaforme variano in termini di targeting, tipologie di traffico, opzioni di prezzo e caratteristiche, quindi è importante scegliere quella più adatta alle specifiche esigenze del proprio business e del proprio pubblico.

La scelta della piattaforma giusta può dipendere da vari fattori, tra cui il budget, l’obiettivo della campagna, il pubblico target, e la natura del contenuto o del prodotto pubblicizzato.

Formati pubblicitari invasivi

I formati pubblicitari invasivi sono quei tipi di annunci che interrompono o si impongono nell’esperienza di navigazione dell’utente.

Questi formati, a differenza del native advertising, sono spesso criticati per la loro natura intrusiva, ma continuano ad essere utilizzati per la loro efficacia nel catturare l’attenzione.

Ecco alcuni dei formati pubblicitari invasivi più comuni:

L’uso di questi formati pubblicitari invasivi deve essere ponderato con attenzione.

Se da un lato possono essere efficaci nel catturare l’attenzione dell’utente, dall’altro possono anche causare frustrazione e una percezione negativa del marchio, portando potenzialmente all’utilizzo di blocchi pubblicitari da parte degli utenti.

È importante trovare un equilibrio tra l’efficacia pubblicitaria e il rispetto dell’esperienza utente.

Exit mobile version