I Certificati Turbo sono strumenti derivati a leva dinamica che consentono agli investitori di prendere una posizione al rialzo (long) o al ribasso (short) su un’ampia gamma di asset sottostanti come indici azionari, materie prime, coppie valutarie o singole azioni,…
Caratteristiche principali dei certificati turbo
- Leva finanziaria dinamica: varia in funzione della distanza fra il prezzo del sottostante ed il livello di knock-out. Più il prezzo si avvicina al knock-out maggiore è la leva, amplificando così i movimenti del sottostante
- Livello di konck-out: si tratta di un valore predeterminato che, se raggiunto dal sottostante, comporta l’estinzione anticipata del certificato e la perdita totale del capitale investito
- Prezzo del certificato:
- per i certificati long il prezzo è calcolato come la differenza fra il prezzo del sottostante e lo strike
- per i certificati short il prezzo è calcolato come la differenza fra lo strike ed il prezzo del sottostante
Grazie alla leva finanziaria i certificati Turbo amplificano i movimenti del sottostante, ovvero:
- Se il sottostante va nella direzione che avevi previsto puoi ottenere un profitto potenzialmente elevato rispetto al capitale investito
- Se il sottostante e quindi il mercato si muove contro la tua previsione la perdita può essere rapida e importante, anche se – a differenza di altre forme di trading con leva – non puoi perdere più di quanto hai investito
Questo è possibile perché i Certificati Turbo includono un meccanismo chiamato knock-out che funge da stop loss automatico.
Se vuoi capire come funzionano i certificati turbo prenditi qualche minuto e leggi quest’articolo fino alla fine, non te ne pentirai!
Certificati Turbo: Come funzionano? Il Meccanismo di knock-out
Proprio come avviene per i CFD anche i certificati Turbo permettono di aprire una posizione su un asset finanziario sottostante senza possedere l’asset fisicamente, ma con i certificati Turbo la perdita massima corrisponde all’investimento iniziale!
Il Knock-out è il livello di prezzo che, se raggiunto, comporta la chiusura automatica della posizione.
Proviamo a fare un esempio per capirci di più: se hai acquistato un certificato turbo long (puntando sul rialzo del sottostante) il tuo livello di knock-out si troverà al disotto del prezzo di mercato attuale, viceversa se hai acquistato un certificato turbo short (puntando al ribasso) il tuo livello di knock-out sarà sopra il prezzo di mercato.
Se il livello di knock-out viene raggiunto il certificato perde il suo valore e tu perdi il capitale investito in quella posizione.
La buona notizia è che con i certificati turbo la tua esposizione si limita a quanto hai investito senza generare debiti o rischi di perdita superiore al capitale che hai investito.
Leva finanziaria e certificati turbo
Il prezzo di un certificato turbo è determinato dalla differenza fra:
- Prezzo del mercato sottostante
- Livello di knock-out selezionato
Per l’esattezza a questo si aggiungono eventuali costi e commissioni dell’emittente.
Con i certificati turbo puoi scegliere la leva con cui operare e ovviamente leve più alte implicano potenziali guadagni e rischi più elevati.
La leva può variare da 3 a 100 permettendo di modulare la propria esposizione, tuttavia è bene sapere che maggiore è la leva e maggiore sarà la probabilità di raggiungere rapidamente il livello di knock-out.
Vantaggi
I principali vantaggi dei certificati turbo sono:
- La leva finanziaria su misura: scegli tu quella più adatta alle tue esigenze
- Il rischio limitato grazie al knock-out: non perdi mai più dell’investimento iniziale qualunque cosa accada sui mercati
- Accesso a mercati diversificati con la possibilità di investire su vari asset senza doverli acquistare direttamente
- Flessibilità operativa: sono adatti a strategie di breve termine e ad investitori con una propensione al rischio più elevata
Più in generale i vantaggi dei certificati turbo sono:
- L’operatività long e short, ovvero la possibilità di aprire posizioni sia al rialzo che al ribasso sul mercato sottostante senza dover detenere fisicamente l’asset
- Il rischio limitato al capitale che decidiamo di investire
- La flessibilità: ogni investitore sceglie liberamente il livello di knock-out all’interno di una serie di opzioni disponibili definendo il proprio rischio e la leva finanziaria da utilizzare
- Il costo relativamente contenuto rispetto al trading diretto sul. sottostante
- La disponibilità ad orari estesi offerta da alcuni emittenti/broker
Ricorda: i certificati sono strumenti finanziari complessi e fare trading con questi strumenti comporta un alto rischio di perdita di capitale.
Rischi
Fra i rischi e gli aspetti da considerare invece si possono elencare:
- L’elevata volatilità: la leva finanziaria, come dicevo prima, amplifica i movimenti di mercato, questo significa che se il sottostante si muove in modo contrario alla tua posizione potresti subire perdite rapidamente
- Il knock-out non modificabile: una volta scelto il tuo livello di knock-out non potrai più modificarlo, se il mercato raggiunge quel livello perdi l’intero capitale investito sul certificato
- Il rischio di liquidità e cambio: per questo motivo è importante operare con un broker affidabile e con mercati liquidi.
Spero con quest’articolo di averti aiutato a capire di più su questo strumento finanziario, se hai dubbi, domande o vuoi aggiungere qualcosa lascia un commento qui di seguito!
Approfondimenti: https://www.borsaitaliana.it/cw-e-certificates/archiviopdf/brochureemittenti/saloppts.pdf