ETF Monetari: se stai leggendo quest’articolo molto probabilmente vuoi capire come far rendere la liquidità senza vincolarla e senza bloccare i soldi in un conto deposito…
Negli ultimi anni, con l’aumento dei tassi di interesse, la gestione della liquidità è tornata al centro della pianificazione finanziaria…
Sempre più risparmiatori e persone come me o te si chiedono se esistono alternative ai classici conti deposito che spesso impongono vincoli o penalità sui prelievi anticipati (a proposito guarda la pagina che aggiorno mensilmente con le migliori proposte di conti deposito e non solo).
Una delle alternative di cui si sente più spesso parlare sono gli ETF Monetari, strumenti che permettono di far lavorare la nostra liquidità con flessibilità, sicurezza e rendimenti interessanti, ne ho parlato anche in un video sul mio canale Youtube:
ETF Monetari: cos’è un ETF monetario?
Un ETF Monetario (Exchange Traded Fund monetario) è una tipologia di ETF che replica l’andamento del mercato monetario investendo in strumenti a brevissima scadenza come:
- Titoli di Stato ad 1-6 mesi
- Obbligazioni corporate investment grade
- Certificati di deposito
- Prestiti interbancari “overnight”
Il rendimento di questi ETF segue da vicino il tasso overnight, vale a dire il tasso di interesse applicato ai prestiti interbancari giornalieri, che a sua volta è direttamente influenzato dalle decisioni della BCE (Banca Centrale Europea).
💡Per cosa vengono utilizzati gli ETF monetari?
Un ETF monetario è uno strumento pensato per chi vuole mantenere la propria liquidità produttiva senza rinunciare alla possibilità di disinvestire in ogni momento.
🥸 Oggi esistono anche banche e broker che offrono interessi sulla liquidità (vedi Scalable Capital e BBVA).
Solitamente gli ETF monetari vengono utilizzati per:
- Chi ha un fondo di emergenza
- Chi vuole parcheggiare capitali temporaneamente
- chi desidera un piccolo rendimento
Un ETF monetario può quindi essere considerato uno strumento per non lasciare i soldi fermi e proteggerli dall’erosione dell’inflazione (gli ETF monetari non sono strumenti per arricchirsi):
Come funziona un ETF monetario?
Immagina di investire 10.000 € in un ETF monetario che replica il tasso overnight (es. 2% annuo).
Ogni giorno il tuo capitale cresce di una piccola frazione di quel 2% ed i guadagni vengono accumulati quotidianamente e capitalizzati
A questi vanno sottratti:
- Il TER (Total Expense Ratio) che rappresenta i costi annuali totali (generalmente fra lo 0,10% e lo 0,20%)
- Le tasse sui rendimenti che possono essere del 12,5% o del 26%
L’unico scenario teorico in cui si può registrare una perdita è quello in cui i costi superano i rendimenti giornalieri, cosa rara ma possibile in contesti di tassi estremamente bassi.
ETF Monetari vs. Conti deposito
Uno dei paragoni più interessati è quello tra ETF monetari e conti deposito: entrambi servono per gestire la liquidità ma funzionano in modo molto diverso, ecco una tabella riassuntiva di confronto:
| Caratteristica | ETF Monetario | Conto Deposito |
|---|---|---|
| Rendimento medio (2025) | 3% lordo (variabile) | 3–4% lordo (spesso promozionale) |
| Vincolo sui fondi | Nessuno (puoi vendere quando vuoi) | Sì, se vincolato (penali per svincolo anticipato) |
| Tassazione | 12,5% (se obbligazionario) o 26% (se con azioni) | 26% su interessi |
| Rischio di controparte | Molto basso, diversificato | Dipende dalla banca |
| Costi di gestione | TER 0,10–0,20% | Nessuno |
| Garanzia capitale | Non garantita, ma molto stabile | Fino a 100.000 € tramite FITD |
| Liquidità | Elevata (vendibile in giornata) | Media (dipende dal vincolo) |
Gli ETF monetari offrono più flessibilità e migliore efficienza fiscale mentre i conti deposito garantiscono il capitale (fino a 100.000 € se la banca aderisce al FITD) ma con vincoli e meno libertà.
Esempi di ETF Monetari Europei
Ecco una tabella con alcuni ETF monetari europei:
| Nome ETF | Ticker / ISIN | Replica | TER | Tassazione | Note |
|---|---|---|---|---|---|
| Xtrackers II EUR Overnight Rate Swap ETF (XEON) | LU0290358497 | Solactive Euro Short Term Rate | 0,10% | 12,5% | Replica sintetica, ad accumulo |
| Amundi Euro Overnight Return (SMART) | FR0010828692 | Euro Short-Term Rate (€STR) | 0,10% | 26% | Replica sintetica, rendimento simile a XEON |
| Lyxor Euro Government Bond 0-6M ETF | FR0010828692 | Titoli di Stato a breve termine | 0,15% | 12,5% | Replica fisica, ad accumulo |
| iShares Euro Ultrashort Bond ETF | IE00BCRY6557 | Bond Investment Grade | 0,20% | 26% | Replica fisica, distribuisce cedole |
Puoi trovare tantissime informazioni anche su JustETF alla pagina https://www.justetf.com/it/how-to/invest-in-moneymarket.html
Tassazione
La tassazione di un ETF monetario dipende dalla composizione del fondo:
- 12,5% se l’ETF è composto principalmente da obbligazioni o titoli di Stato
- 26% se include azioni o strumenti a rischio maggiore
Se l’ETF è ad accumulo gli interessi vengono reinvestiti automaticamente e pagherai le tasse solo al momento della vendita delle quote sfruttando l’effetto della capitalizzazione composta (da non confondere con l’interesse composto).
Nei conti deposito invece la tassazione al 26% viene applicata ad ogni cedola riducendo il rendimento netto nel lungo periodo.
Cosa succede se i tassi scendono?
Come dicevo prima, gli ETF monetari seguono direttamente i tassi della BCE quindi in caso di tagli ai tassi anche i rendimenti scenderanno, tuttavia l’obiettivo di questi strumenti non è massimizzare i profitti ma preservare il capitale mantenendolo liquido.
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