Abbiamo già parlato di LinkWeLove nell’articolo in cui citavamo 10 e più alternative a google AdSense, oggi abbiamo la possibilità di sentire una “campana” diversa, ovvero l’esperienza di Nextmediaweb, un network di siti internet che conta più di dodici milioni di utenti mensili e che include nel suo network siti internet che abbracciano diversi target: sport, news, moda, turismo tra cui spiccano Direttanews.it e Linkdapazzi.it.
Eccoci dunque a raccontare le risposte di Armando Andreoni, direttore commerciale di Nextmediaweb S.r.l. e la sua opinione su Linkwelove.
Prima di procedere con l’intervista ecco un video di presentazione su come funziona linkwelove:
LinkWeLove è una piattaforma che permette di inserire all’interno del tuo sito internet contenuti correlati e guadagnare sui clic ricevuti. Grazie al sistema LinkWeLove è possibile ottenere un CTR più alto rispetto a quello che si ottiene con i classici banner, ed il CPC è fisso, si viene pagati 8 centesimi di euro per ogni clic ricevuto. Il Payout (soglia minima di pagamento) è di 100 euro.
Grazie per averci concesso l’intervista. Pensiamo sia importante conoscere, prima di tutto, qual era la situazione di partenza, ovvero, come andavano le cose quando avete cominciato a testare LinkWeLove?
Abbiamo deciso di testare la piattaforma LinkWeLove perché ci incuriosiva il sistema di guadagno tramite dei box di articoli correlati e la trasparenza che permetteva subito, di sapere, quanto sarebbe stato pagato un click.
Per essere precisi, abbiamo provato LinkWeLove non perché non fossimo soddisfatti dei livelli raggiunti, ci siamo trovati e ci troviamo tuttora bene anche con altri modelli di monetizzazione dei nostri spazi, ma riteniamo oggi, dopo i nostri test, che LinkWeLove possa tranquillamente essere annoverato fra i sistemi di monetizzazione di un sito internet più validi (almeno per la nostra esperienza).
Ci sono stati ostacoli o dubbi sul test della piattaforma LWL? Avete deciso di provare non appena siete venuti a conoscenza del sistema? Avete riscontrato problemi?
LinkWeLove si è subito dimostrato un servizio in grado di generare delle buone revenues. Effettivamente un problema l’abbiamo riscontrato, si trattava di un leggero lag (ritardo) nella visualizzazione dei report, ma il problema è stato subito risolto dopo aver contattato il supporto, davvero rapido nelle risposte e nel trovare soluzioni.
LinkWeLove mette a disposizione dei publisher, ovvero dei proprietari di siti internet, una grande varietà di widget per integrare i “box degli articoli correlati che ti permettono di guadagnare online”.
La nostra scelta è stata quella di utilizzare gli articoli correlati alla fine dei nostri posts, ed impostare una visualizzazione degli annunci al 50% (ovvero 50% esterni/sponsorizzati e 50% interni al nostro network).
Puoi dare qualche dato sui risultati raggiunti nei primi mesi di test di LWL? Avete aumentato i guadagni delle testate giornalistiche sulle quali avete implementato LinkWeLove?
Preferiamo non parlare di numeri. Posso comunque dire che LinkWeLove è riuscito a generare un aumento dei guadagni soddisfacente, ed è oggi per noi un’importante fonte di guadagno, che, utilizzata insieme ad altri sistemi, ci permette di ottimizzare le entrate diversificandole al tempo stesso.
Qual è il tool/lo strumento che ritenete più utile o innovativo all’interno della piattaforma LWL?
Sicuramente, lo strumento/funzione che ci piace di più è la possibilità di apportare in maniera completamente autonoma moltissime modifiche ai widget disponibili direttamente online, in pochi click, molto semplice e veloce!
Come ti trovi con i pagamenti? Ci sono ritardi o problemi?
I pagamenti sono sempre precisi e puntuali a 30 giorni, e questo non è cosa da poco. E’ difficile che aziende italiane siano così precise e rapide nei pagamenti.
Raccomanderesti LinkWeLove ad altri editori? Perché?
Sì, mi sento di raccomandare LinkWeLove perché è uno strumento valido per incrementare i guadagni di un sito internet, il supporto in italiano è molto disponibile, e la piattaforma è a mio avviso in espansione. Non dimentichiamo poi che più utenti si iscriveranno come publisher più forza acquisirà LWL, avendo così la possibilità di portare nuove campagne e nuovi clienti, e, possibilmente, aumentare ancora il valore del click.
Grazie mille allora a LinkWeLove e ad Armando Andreoni di Nextmediaweb, se hai domande lascia il tuo commento su Monetizzando, oppure condividi l’articolo sui social se l’hai trovato interessante!
Buon lavoro e buon guadagno con LinkWeLove.it,
Valerio
Sconsigliatissimo! Siamo a settembre e non mi pagano ancora la fattura di marzo. Tra telefono e email non risponde mai nessuno!
Lasciate perdere, davvero ridicoli, devono pagare e non si sentono più, non rispondono a email e neanche al telefono, al limite della truffa