Oro bene rifugio e strumento per proteggere i risparmi dall’inflazione? Un tema che negli ultimi anni è tornato con forza al centro dell’attenzione di risparmiatori, famiglie e investitori: come proteggersi dall’inflazione…
Con il costo della vita che aumenta ed il potere d’acquisto della moneta che si riduce sono moltissime le persone alla ricerca di strumenti in grado di proteggere i propri risparmi, non è un caso se oggi migliaia di persone sono interessate ai conti deposito (a proposito ti ricordo questa pagina dove trovi tassi e rendimenti dei migliori conti deposito disponibili in Italia aggiornata mensilmente)…
Uno degli assert più discussi quando si parla di proteggere i risparmi dall’inflazione è l’oro bene rifugio, da secoli considerato un porto sicuro, ma cosa significa davvero?
È vero che l’oro protegge dall’inflazione?
Proviamo a capire insieme:
- Perché l’oro è considerato un bene rifugio
- In che modo può aiutare le persone a difendere il potere d’acquisto
- Quali sono pro e contro di investire in oro
- Alternative disponibili
⚠️ Disclaimer importante: non sono un consulente finanziario e quanto leggerai non va inteso come consiglio di investimento, sono informazioni a carattere educativo basate su studi, ricerche e analisi…
- Oro bene rifugio: perché?
- Oro e inflazione: come funziona la protezione
- La correlazione con gli altri asset
- Vantaggi dell’oro bene rifugio
- Limiti e svantaggi dell’oro
- Oro bene rifugio e oro contro inflazione: cosa ci dice la storia
- Le diverse forme di investimento in oro
- Oro bene rifugio contro inflazione: si o no?
Oro bene rifugio: perché?
Il concetto di bene rifugio fa riferimento ad un asset che tende ad attirare capitali nei momenti di incertezza economica, politica o finanziaria.
L’oro rientra perfettamente in questa categoria per 4 ragioni principali, ovvero:
- Valore universale riconosciuto da millenni: l’oro è stato usato come moneta e riserva di valore sin dalle civiltà antiche, a differenza delle valute fiat moderne non ha bisogno di un governo o di una banca centrale per essere accettato
- Non dipende da aziende o governi: non essendo collegato a utili societari o decisioni politiche il suo valore non è legato alla performance economica di un singolo Paese o società
- Offerta limitata: l’oro non si può stampare come una moneta, la sua disponibilità è limitata e l’estrazione lenta e costosa, questo ne garantisce la scarsità
- Domanda globale: l’oro ha valore ovunque, indipendentemente dalla valuta locale
Se domani mattina una moneta nazionale si svalutasse pesantemente l’oro resterebbe accettato in tutto il mondo.
Oro e inflazione: come funziona la protezione
Per capire il legame tra oro e inflazione facciamo un esempio pratico:
- Immagina di avere 1.000 € in banca a inizio anno
- Con un’inflazione del 10% a fine anno quei soldi avranno lo stesso potere d’acquisto di 900 € dell’anno precedente
- I soldi mantengono lo stesso valore nominale ma perdono valore reale
Questo è il punto centrale: l’oro, pur non seguendo sempre in modo diretto l’inflazione ha dimostrato storicamente di preservare il potere d’acquisto nel lungo periodo.
💡 Esempio: negli anni ’70, con l’inflazione americana a doppia cifra, il prezzo dell’oro è più che quadruplicato.
🚨 Attenzione: questo non significa che il valore dell’oro sale ogni volta che aumenta l’inflazione, ma nel tempo tende ad agire come bene rifugio bilanciando la perdita di potere della moneta…
La correlazione con gli altri asset
Un altro aspetto interessante è che l’oro ha una bassa correlazione (in alcuni casi perfino negativa) con asset tradizionali come azioni e obbligazioni, e questo fa sì che l’oro venga considerato uno strumento utile per diversificare il portafoglio (vedi anche come diversificare gli investimenti?) riducendo la volatilità complessiva.
Non è un caso infatti se molti portafogli bilanciati prevedono una determinata percentuale da investire in oro…
Vantaggi dell’oro bene rifugio
Riassumendo quindi in 4 punti i vantaggi principali dell’oro come bene rifugio e strumento per proteggersi dall’inflazione possiamo elencare:
- La protezione dall’inflazione nel lungo periodo (secondo i dati storici)
- L’accettazione globale e universale
- L’utilizzo storico come riserva di valore nei momenti di crisi (vedi guerre, crisi finanziarie, instabilità politica)
- La diversificazione del portafoglio grazie alla bassa correlazione con altri asset
Limiti e svantaggi dell’oro
Se l’oro fosse “l’investimento perfetto” tutti i risparmiatori comprerebbero solo oro…
In realtà l’oro presenta alcuni limiti che è bene conoscere e considerare, ovvero:
- Non produce reddito: a differenza delle azioni che possono riconoscere dei dividendi o delle obbligazioni che producono interessi l’oro non genera flussi di cassa e viene definito un asset “statico”
- Elevata volatilità nel breve termine: il prezzo dell’oro può oscillare molto anche in periodi in cui l’inflazione cresce
- Costi di custodia: chi compra oro fisico deve conservarlo in sicurezza a casa o in caveau a pagamento
- Fasi storiche di stagnazione: negli anni ’80 e ’90 l’oro è rimasto praticamente fermo mentre altre asset class crescevano in modo significativo
Oro bene rifugio e oro contro inflazione: cosa ci dice la storia
Proviamo quindi a guardare un pò di storia per identificare alcuni momenti chiave in cui l’oro ha svolto un ruolo importante come protezione dall’inflazione:
- Negli anni ’70 shock petroliferi ed inflazione a due cifre negli Stati Uniti hanno portato ad un’esplosione del prezzo dell’oro
- Durante la crisi del 2008 con la grande recessione e la crisi dei mercati finanziari l’oro è salito di valore mentre le borse crollavano
- Nel 2020 con la Pandemia COVID-19 durante i mesi di incertezza globale l’oro ha toccato nuovi massimi storici superando i 2.000 $ l’oncia
Questi sono solamente tre esempi che mostrano come pur non essendo infallible l’oro ha spesso rappresentato una copertura contro shock economici e/o finanziari…
Le diverse forme di investimento in oro
Chi decide di puntare sull’oro può farlo in vari modi, ognuno con caratteristiche, vantaggi e limiti:
- Oro fisico: tramite lingotti, monete o placchette, hanno il vantaggio del possesso diretto e tangibile e lo svantaggio dei problemi di custodia e sicurezza (vedi anche recensione Gold Avenue)
- ETF sull’oro: sono fondi quotati che replicano l’andamento del prezzo dell’oro, hanno il vantaggio della liquidità e facilità di acquisto/vendita e lo svantaggio di non possedere oro fisico
- Azioni di società minerarie: permettono di investire in aziende che estraggono oro con il vantaggio di poter ottenere dei dividendi ma lo svantaggio del rischio aziendale aggiuntivo
Piattaforme come Gold Avenue, come scrivevo nella mia recensione, permettono di comprare oro fisico in caveau professionali, per saperne di più clicca su:
Clicca qui per il sito ufficiale di Gold Avenue con le ultime promozioni
Oro bene rifugio contro inflazione: si o no?
L’oro non è una bacchetta magica e non sempre sale quando sale l’inflazione, ha avuto dei lunghi periodi di stagnazione, ma può essere una buona copertura se inserito in una strategia di investimento e diversificazione corretta.
Molti esperti consigliano di destinare una piccola percentuale del portafoglio all’oro, tu cosa ne pensi?
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