Se cerchi una guida, un corso o un manuale che ti possa insegnare a creare landing page, il libro di Luca Orlandini è sicuramente una risorsa di estremo valore che dovresti leggere, ed in quest’articolo ti spiego perché penso che il libro di Luca sia davvero uno dei migliori libri di Web Marketing in commercio.
Di libri, ne leggo moltissimi. Negli ultimi tempi ho deciso però di cambiare approccio alla lettura e prendere degli appunti da condividere sia tramite questo blog, sia tramite il mio Canale YouTube.
Il libro di Luca Orlandini, Landing Page Efficace, è uno dei libri che possono davvero fornirti competenze, consigli, informazioni ed istruzioni per migliorare la tua landing page e la tua comprensione di come il marketing possa fare la differenza nel business, nelle vendite, nella vita.
Una landing page è una speciale pagina creata con l’obiettivo di motivare l’utente a compiere una specifica azione detta conversione.
Luca Orlandini, Landing Page Efficace
Non è un libro pubblicato da poco, è stato pubblicato infatti il 27 Maggio del 2016, ma è uno di quei libri a mio avviso un pò “senza tempo”, con consigli, informazioni e soprattutto un metodo ed un processo che ti permetterà davvero di ottenere risultati.
In molti oggi pensano che basti acquistare uno degli abbonamenti ai servizi per la realizzazione di landing page disponibili online (io stesso utilizzo Instapage e Leadpages per realizzare molte landing page) e sfruttare la semplicità d’uso per realizzare delle landing.
Magari in questo modo si riescono anche ad ottenere delle conversioni, ma studiando, e conoscendo i meccanismi dietro all’organizzazione di una landing page, la psicologia e gli studi di pubblicitari ed esperti, è possibile davvero stravolgere il proprio business e migliorare di molto il conversion rate.
Proprio per questo motivo ho deciso di condividere qua alcuni dei consigli che ho più apprezzato durante la lettura del libro (altri li potrai trovare nel video sul mio canale YouTube).
Libro Luca Orlandini Landing Page Efficace
Come fa un libro, dedicato alle landing page, argomento molto tecnico, ad avere su Amazon ben 204 recensioni di clienti ed un punteggio di 4.8 stelle su 5?
Semplice, Luca Orlandini è riuscito in qualche modo a trasferire il suo sapere ed il suo metodo non solo attraverso il libro, ma anche inviando dei messaggi ai lettori che hanno portato moltissime persone a scrivere una recensione su Amazon (e, da autore di libri in Self Publishing, posso dire che ricevere un numero così grande di recensioni è davvero difficile).
Non starò qui dunque a fare giri di parole, il libro tratta il tema delle landing page in maniera molto esaustiva e dettagliata.
Partendo dalla presentazione dell’autore (Chi Sono), Landing Page Efficace spiega cosa è l’offerta invincibile e qual è il procedimento da seguire per creare landing page efficaci attraverso il metodo denominato “Oggi Vinci Tu”, un modello AIDA (Attenzione – Interesse – Desiderio – Azione) rivisitato dall’autore che parte dalla fase di atterraggio dell’utente su una landing page, fino alla conversione ed oltre.
Il copywriter è una persona che di mestiere scrive soldi. Il copy scrive con il preciso obiettivo di vendere un prodotto o un servizio e spingendo il target a compiere una azione.
Luca Orlandini
Appunti Libro Landing Page Efficace
Qui di seguito condividerò con te alcuni degli appunti presi durante la lettura del libro.
La maggior parte delle formule per scrivere contenuti efficaci non parte dalla promozione della soluzione (prodotto/servizio), ma dal problema dell’utente.
Una delle formule più efficaci è denominata formula PAS (Problema – Agitazione del Problema – Soluzione) ed è stata elaborata da Dan Kennedy.
Un funnel di vendita che si conclude con l’acquisizione del cliente ha bisogno di tre elementi chiave:
- Soddisfazione
- Feedback
- Efficienza
Tutte le informazioni che consentono al nostro target di risolvere il suo problema dovrebbero essere espresse nel modo più efficace in un’unica pagina, seguendo un processo progressivo di informazione e persuasione.
Le persone formano la propria impressione su un sito in un tempo variabile che va dai 17 ai 50 millisecondi.
Una landing page dovrebbe intercettare un singolo bisogno o problema. Vendere è soprattutto una questione di sensibilità e di empatia con il cliente: quello che dici non ha nessun valore se non hai ascoltato prima il tuo cliente.
Conta solo quello che il cliente vuole e quello che il cliente dice.
Luca Orlandini – Landing Page Efficace
Non bisogna cercare di vendere ai clienti quello di cui hanno bisogno, ma piuttosto quello che vogliono, soddisfacendo il loro desiderio (il tutto lavorando sulla persuasione etica, ovvero facendo in modo che le persone desiderino quello di cui hanno bisogno).
Comprendere il problema che devi risolvere ti permetterà di migliorare i tuoi risultati in termini di vendite.
La regola dell’attrazione
Una delle aree più delicate di una landing page è la prima porzione di pagina che l’utente vede quando atterra sul sito dopo il click sull’annuncio o sul risultato di ricerca.
Mediamente gli schermi più diffusi hanno un’altezza che va dai 1000 agli 800 pixel: generalmente io dedico 500 – 600 pixel alla testata e 200 – 300 pixel alla fascia di plus sotto la testata.
Luca Orlandini – Landing Page Efficace
Gli elementi da pubblicare in quest’area sono:
- Il logo della società
- Un’immagine rappresentativa
- Problema/Soluzione/Descrizione della Soluzione
- Call to Action (CTA)
- Una fascia con 3 elementi (Solitamente i vantaggi)
- Un menu di navigazione che punta alle ancore della pagina
- Badge collegati all’area dedicata all’azione
Le Immagini all’interno di una Landing Page
La prima regola da rispettare, quando si scelgono le immagini per la propria landing page, è quella della coerenza/frizione: se gli utenti arrivano al nostro sito tramite campagne che utilizzano determinate immagini (per esempio immagini utilizzate per le creatività delle pubblicità su Facebook – per maggiori informazioni sulla pubblicità su Facebook leggi la mia Guida Base Facebook Ads – o le immagini utilizzate per le campagne Display su Google Ads – per maggiori informazioni sulla pubblicità su Google vedi la mia Guida a Google Ads – ma la stessa cosa vale anche per altre fonti di traffico) queste immagini dovranno essere identiche o il più possibile coordinate con quelle che gli utenti troveranno nell’above the fold della nostra landing page.
Una immagine dovrebbe svolgere inoltre almeno una di queste funzioni (elencate in ordine di importanza):
- Mostrare l’oggetto dell’offerta possibilmente in uso
- Emozionare l’utente trasmettendo il benefit ricevuto
- Raffigurare il professionista o l’esperto che presterà il servizio
Questo perché mostrare il prodotto mentre viene utilizzato permette a chi vede la tua pagina (o uno spot pubblicitario) di proiettarsi nel futuro, immedesimarsi e pensare al beneficio che l’oggetto o il servizio apporterà nella sua vita.
La dimostrazione dell’oggetto in uso aumenta la possibilità di catturare maggiormente l’attenzione del target e la sua predisposizione all’acquisto.
Non dobbiamo scegliere la foto più bella ma quella più efficace per comunicare il vantaggio che i nostri utenti otterranno: basta un dettaglio che per noi magari è insignificante per cambiare radicalmente quello che i tuoi utenti penseranno della tua offerta.
Perché pubblicare la propria foto sulla landing page?
Pubblicare la foto del professionista, nel caso in cui vendiamo un prodotto o un servizio realizzato interamente da noi, può essere una soluzione valida per diversi motivi:
- Crea fiducia dicendo “guarda chi sono, metto la faccia sul mio prodotto/servizio”
- Trasmette autorità / autorevolezza
- Ci permette di ristabilire il legame con chi già ci conosce
Il design non ha lo scopo di “riempire la pagina” o “stupire l’utente” né tantomeno quello di offrire un’esperienza di navigazione originale: l’obiettivo del visual nella sezione above the fold della pagina è solo quello di favorire la lettura della nostra headline ed il click sul bottone che invita l’utente all’azione (CTA).
Luca Orlandini – Landing Page Efficace
Usare immagini di persone nelle landing page
Il cervello umano è irrimediabilmente attratto dai volti umani: secondo alcuni scienziati un’intera area del nostro cervello chiamata circonvoluzione fusiforme è dedicata al riconoscimento dei volti umani.
Proprio per questo motivo, il viso umano pubblicato in un annuncio pubblicitario o in una pagina web catturerà sempre il nostro sguardo per primo, ottenendo la precedenza rispetto a qualsiasi altro elemento o testo della pagina.
Evitando gli sguardi diretti e scegliendo soggetti che guardano o indicano gli elementi su cui vogliamo che cada l’attenzione del nostro lettore, potremo guidare l’attenzione del nostro utente in modo naturale sugli elementi che riteniamo più importanti.
Potrei continuare a condividere i miei appunti sul libro, ma preferisco condividerli solo con gli utenti più affezionati e che davvero mi seguono tramite Newsletter, Canale YouTube e Facebook Messenger.
Per questo motivo, se vuoi avere sempre più consigli ti consiglio di collegarti a me tramite i miei canali:
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Ultimo aggiornamento 2024-10-25 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API