Personal Branding: Posizionamento e Strategie Efficaci

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Personal Branding: se ne sente parlare sempre più spesso ma in pochi sanno esattamente cosa significa fare personal branding e perché oggi più che mai è importante costruire un Personal Brand. Ecco la mia guida al personal branding in italiano.

Prima di tutto vediamo qual è la definizione di personal branding e quindi cosa significa personal branding:

Il personal branding è la percezione che le altre persone hanno di noi.

Che ti piaccia o no, ognuno di noi viene etichettato in qualche modo.

Anche tu quando pensi ad un collega di lavoro, ad un parente, ad un familiare o ad un amico hai una chiara idea di quella persona:

  • Simpatica
  • Antipatica
  • Preparata
  • Intelligente
  • Astuta
  • Arrogante

Ognuno di questi aggettivi non fa che “etichettare” quella persona ed attribuirle una caratteristica.

L’idea di pubblicare quest’articolo nasce dopo aver letto il libro di Riccardo Scandellari Fai di te stesso un brand, essere autorevole ed ispirare fiducia, libro che mi ha spedito qualche tempo fa Dario Flaccovio Editore:

Se non vuoi leggere l’articolo e stai cercando un video sul personal branding ecco il video che ho pubblicato sul mio Canale YouTube:

Come fare Personal Branding

Con il termine personal branding si indicano l’insieme di strategie utilizzate per promuoversi e creare una corretta percezione di chi siamo e cosa facciamo.

Il personal branding è infatti strettamente legato al posizionamento, ovvero a come noi ci posizioniamo nella mente delle altre persone, siano essi imprenditori, amici, aziende, colleghi, ….

Con l’avvento del digitale lavorare al proprio personal brand è diventato di fondamentale importanza.

Facciamo qualche esempio per capire cosa significa fare personal branding:

  • Salvatore Aranzulla è il ragazzo che con i suoi tutorial aiuta chi ha problemi informatici
  • Benedetta Rossi, o “Fatto in casa da Benedetta” è quella donna che ci aiuta con le ricette in cucina
  • Favij è lo YouTuber famoso per i suoi video sul gaming

Jeff Bezos, il fondatore di Amazon, una volta ha detto che il brand è ciò che le persone dicono quando noi usciamo dalla stanza.

Se vuoi lavorare sul tuo personal branding devi prima di tutto lavorare sulle tue parole e sulle tue azioni.

Ogni azione ed ogni comportamento di fatto contribuisce alla creazione del tuo brand, del tuo personaggio, di come vieni percepito dalle altre persone.

Perché Fare Personal Branding?

Se le persone ci vedono come esperte e competenti su un determinato argomento riusciremo ad avere la loro attenzione quando comunichiamo.

L’attenzione oggi è la valuta più importante che c’è sul mercato.

Abbiamo visto tutti come sempre più aziende si rivolgono a content creator ed influencer per avviare collaborazioni: influencer e content creator hanno l’attenzione del loro pubblico, e le aziende possono farsi conoscere, vendere ed avere l’attenzione del pubblico grazie a queste collaborazioni.

Da dove cominciare?

Il primo passo è farsi due domande fondamentali:

  • Per cosa vuoi essere ricordato?
  • Come puoi evidenziarlo al meglio?

Dobbiamo capire quali sono i bisogni delle persone (per approfondire leggi l’articolo dedicato alla Piramide dei Bisogni di Maslow) e come possiamo aiutarle.

Per farlo dobbiamo identificare:

  • Ciò che ci rende diversi
  • Quali problemi risolviamo
  • Qual è la nostra nicchia di riferimento o la nostra specificità.

Dobbiamo capire quali sono i nostri valori fondamentali e in cosa ci distinguiamo dalla concorrenza, chi è il nostro pubblico ideale o chi sono i nostri clienti ideali.

Ma come facciamo a comprendere quali sono i bisogni delle altre persone?

Dobbiamo liberarci dalla supponenza di chi crede di sapere tutto ed iniziare a fare domande. Dobbiamo ascoltare le storie del nostro pubblico, capire di cosa vanno orgogliosi, cosa è utile per loro, cosa odiano e di cosa hanno paura.

Le persone amano essere ascoltate ed apprezzano chi è interessato a loro.

Strategie di Personal Branding

Chi riesce a creare un personal branding produce contenuti utili e di qualità che sono coerenti fra loro in maniera costante.

Se vuoi lavorare sul tuo personal branding devi prima di tutto farti delle domande:

  • Qual è la tua storia: chi sei oggi e cosa ti ha portato ad essere la persona che sei oggi
  • Cosa hai da offrire e quali sono gli elementi di credibilità che puoi mettere a sostegno della tua comunicazione
  • Chi è il tuo pubblico e quali sono i tuoi competitor?
  • Cosa puoi fare per il tuo pubblico e come ti distingui dalla concorrenza? 
  • Qual è la tua reason why, perché le persone dovrebbero seguire te e non qualcun altro

Ed infine qual è la tua identità digitale?

Qual è il tuo stile di comunicazione, il tuo look o le formule che utilizzi nei tuoi contenuti e che ti rendono riconoscibile? 

Se vuoi approfondire questi argomenti ti consiglio di leggere il libro di Riccardo Scandellari:

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Ultimo aggiornamento 2024-02-09 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

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