Come iniziare a investire da zero se non sai nulla di finanza personale o di investimenti? Immagina di avere dei soldi fermi sul conto corrente e di non sapere cosa fare: magari stai pensando ad un conto deposito, ma è davvero la soluzione migliore?
Se vuoi capire come iniziare a investire partendo da zero prenditi qualche minuto, sono sicuro che non te ne pentirai…
La realtà è che ogni anno, a causa dell’inflazione, i nostri soldi perdono valore senza che ce ne accorgiamo, così, con il passare del tempo, il potere d’acquisto diminuisce…
Quello che oggi possiamo comprare con 1.000 € fra dieci anni potrebbe costarne 1.200 € o 1.500 €, se vuoi saperne di più su quest’argomento ecco un video che ho pubblicato sul mio Canale YouTube:
Investire quindi non è solo un modo per far crescere il capital ma anche per proteggere i nostri soldi dal tempo e dall’aumento dei prezzi…
La buona notizia è che non serve essere esperti di finanza per cominciare, basta seguire alcuni passaggi chiari, avere la giusta mentalità e costruire solide basi prima di cominciare ad investire.
In quest’articolo proverò quindi a mostrarti passo passo
Come iniziare a investire da zero
il tutto evitando errori comuni e creando un piano concreto.
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Per poter creare un piano efficace dobbiamo però aver chiaro perché investire è fondamentale.
Molti pensano che investire significhi rischiare i propri risparmi ma non considerano il fatto che non investire affatto è un rischio ancora più grande.
Se lasciamo i nostri soldi fermi su un conto corrente:
- L’inflazione erode lentamente il valore dei nostri soldi
- Non generiamo nessun rendimento (a meno che non abbiamo un conto che ci offre interessi sulla liquidità)
- Perdi l’opportunità dei rendimenti che potresti ottenere nel lungo periodo magari grazie all’interesse composto
Una delle cose più importanti da capire infatti è che gli investimenti non devono essere visti come una scommessa ma come uno strumento per far lavorare i soldi al posto tuo.
Prima di cominciare a investire però bisogna fare alcuni piccoli passi fondamentali:
1. Costruisci un fondo di emergenza
La prima regola è semplice: non si investe se non si è pronti a farlo.
Prima di pensare ad ETF, Azioni o addirittura Criptovalute devi crearti un fondo di emergenza.
Un fondo di emergenza è “un cuscinetto” di denaro sempre disponibile da utilizzare e che ti protegge solo in caso di imprevisti (quali ad esempio guasti, perdita di lavoro o spese mediche), ne ho parlato in questo video:
Quanto bisogna mettere nel fondo di emergenza?
Di solito si consiglia di mettere da parte l’equivalente di 3/6 mesi di quelle che sono le nostre spese mensili, ma è molto soggettivo.
Se ad esempio ogni mese spendi in totale 1.500 € dovresti avere un fondo di almeno 4.500 – 9.000 €.
Il fondo di emergenza deve essere messo in un conto separato sicuro e facilmente accessibile ma separato dal conto corrente principale.
Perché avere un fondo di emergenza? Per vivere più sereni e perché in questo modo, se succede un imprevisto, non sei costretto a liquidare i tuoi investimenti in fretta e magari in perdita…
2. Liberati dai debiti ad alto interesse
Strano che in un articolo dedicato a come iniziare ad investire da zero ancora non si parla di investimenti?
No, è così che dovrebbe essere.
Investire mentre paghi dei debiti costosi ha poco senso: se ad esempio hai una carta di credito revolving dove paghi il 18% di interesse annuo nessun investimento “sicuro” ti renderà di più.
Per questo motivo prima di cominciare ad investire dovresti liberarti dei debiti che hanno un tasso di interesse alto.
Puoi invece mantenere eventuali debiti “sani” come un mutuo a tasso agevolato dove di fatto a guadagnarci sei tu….
Solo dopo aver sistemato i debiti e la tua situazione debitoria generale puoi pensare di cominciare ad investire con regolarità….
3. Definire gli obiettivi
Passo dopo passo stiamo lentamente arrivando al cuore di questa guida su come iniziare ad investire da zero, e spero davvero tu stia trovando utile questa guida.
Se è così per favore metti un mi piace, lascia un commento o condividila sui social perché realizzarla ha richiesto ore di lavoro e anni di esperienza a mie spese…
Ogni investimento nasce da un obiettivo chiaro.
Come prima cosa chiediti: perché voglio investire?
- Vuoi comprare una casa nei prossimi 5 anni?
- Vuoi costruire un capitale per la pensione che raggiungerai fra 30 anni?
- Vuoi accumulare soldi da usare in futuro per progetti personali?
Sono gli obiettivi a determinare 3 aspetti fondamentali di un investimento, ovvero:
- L’orizzonte temporale (breve, medio o lungo termine)
- Il livello di rischio accettabile
- La tipologia di strumenti più adatti
Un obiettivo a lungo termine come può essere la pensione permette di puntare su strumenti più rischiosi ma potenzialmente redditizi (vedi azioni o ETF globali) mentre un obiettivo a breve termine come l’acquisto di un’auto fra 12 mesi richiede liquidità e strumenti a basso rischio…
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Come iniziare ad investire partendo da zero: i concetti chiave
Prima di “fare il primo acquisto” o meglio prima di cominciare ad investire è bene chiarire alcuni concetti fondamentali (vedi anche prima di investire parla con un esperto):
- Diversificazione: non mettere mai tutti i soldi in un solo investimento, diversificare significa distribuire il capitale fra strumenti, settori e Paesi diversi
- Rischio e rendimento: a rendimenti più alti corrisponde sempre un rischio maggiore, chi promette “guadagni facili e sicuri” probabilmente non è affidabile (per approfondire vedi anche rischi trading online e vivere di trading, due articoli che sfatano un pò di falsi miti)…
- Orizzonte temporale: gli investimenti funzionano soprattutto nel lungo periodo, non serve guardare i mercati ogni giorno, serve pazienza e come dice qualcuno fare che l’interesse composto lavori per noi
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Come scegliere dove investire se parto da zero?
Arriviamo alla domanda cuore di quest’articolo: come iniziare a investire da zero? O meglio dove investire?
La soluzione più semplice ed efficace per un principiante oggi sono sicuramente gli ETF (Exchange Traded Fund, vedi come investire in ETF?).
In breve gli ETF sono fondi che replicano un indice di mercato (come ad esempio l’S&P500, l’MSCI World, il FTSE MIB).
Con un solo ETF di fatto puoi investire in decine, centinaia o migliaia di aziende in tutto il mondo.
I principali vantaggi degli ETF sono:
- Costi bassissimi (0,1 – 0,3% annuo di media contro l’1 – 2% dei fondi tradizionali)
- Diversificazione immediata per Paese, settore o possibilità di acquistare un ETF World
- Trasparenza e semplicità
Per questo motivo solitamente chi inizia preferisce un ETF globale…
Il Piano di accumulo (PAC)
Creare un piano di accumulo è un ottimo metodo per cominciare ad investire da zero, questo perché si investe un cifra fissa ogni mese negli stessi strumenti e si costruisce pian piano il proprio portafoglio di investimento.
Un piano di accumulo trasforma l’investimento in un’abitudine automatica e permette di sfruttare il meccanismo del dollar cost averaging (a volte compri a prezzi alti, altre volte a prezzi bassi e il costo medio si bilancia).
In più potrai ridurre il rischio di entrare nel mercato nel momento sbagliato.
Come fare per scegliere la piattaforma giusta?
Per investire serve un intermediario affidabile, una piattaforma, una banca o un broker regolamentato, è quindi importante considerare:
- La sicurezza e la regolamentazione
- La facilità d’uso
- I costi di transazione e le commissioni
- La possibilità di impostare PAC automatici
Sul blog ho parlato di diverse piattaforme e broker, vedi fra gli altri:
- Piano di Accumulo Scalable Capital
- ETF DEGIRO a 1 € di commissione (su ETF selezionati)
- Fineco Trading ETF
- Trade Republic
💡 Attenzione: anche piccole commissioni pagate per ogni transazione, nel lungo periodo, possono incidere ed erodere parte dei tuoi guadagni, in alcuni casi in maniera anche considerevole…
Gli errori (comuni) da evitare
Quando si inizia ad investire è facile cadere in alcune trapple:
- Cercare guadagni facili e veloci: ricorda che i mercati sono imprevedibili nel breve periodo, diffida da chi promette rendimenti garantiti
- Seguire ciecamente i consigli trovati online: meglio studiare sempre prima di investire e capire bene quali sono i rischi e come funzionano gli strumenti nei quali vogliamo investire
- Investire soldi destinati a spese imminenti o a breve termine: se sai che tra pochi mesi ti serviranno dei soldi per l’acquisto di un auto, un viaggio o altre spese quei soldi non devono essere investiti, eventualmente puoi valutare conti deposito non vincolati o ETF che investono nel mercato monetario
Investire non è una maratona o un colpo di fortuna, la chiave del successo negli investimenti è sicuramente la costanza, non il trovare il momento perfetto per entrare, i mercati salgono e scendono, a volte in modo violento, la storia ci dice che nel lungo periodo la direzione è positiva ma è bene ricordare che i rendimenti passati non garantiscono quelli futuri, serve disciplina per non farsi spaventare dai ribassi né esaltare dai rialzi…
📚 Se vuoi imparare davvero a gestire soldi e investimenti in modo consapevole, Plannix include anche un corso di educazione finanziaria che ti accompagna passo dopo passo.
Io spero con questo breve articolo di averti dato qualche spunto utile per capire come iniziare a investire da zero, tu cosa ne pensi di queste informazioni e di quest’articolo?
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