Come Funziona Google Plus: Guida al Social Network di Google

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Nato inizialmente come social network che voleva competere con Facebook, Google+ viene da molti etichettato come “il social network di Google“, un sistema all’interno del quale è possibile sia rimanere in contatto con i propri amici che interagire condividendo foto, video, videochiamate o organizzare hangout, videochiamate in diretta di gruppo, in quest’articolo cerchiamo di capire di più su Google Plus.

Nato inizialmente come piattaforma chiusa, dove si poteva entrare solamente su invito di persone già dentro Google Plus, oggi chiunque ha un account Google ha automaticamente (o quasi) anche un profilo Google+. E tutto questo si può vedere anche grazie agli Smartphone Android: la fascia d’età 40 – 60 ad esempio utilizza Google Plus (specialmente quelle persone che non hanno Facebook) e si divertono a sfogliare community, gruppi e post.

Cosa è Google Plus?

Google Plus, o Google+ è stato definito il Social Network di Google. Lanciato ufficialmente a giugno del 2011, aumenta “naturalmente” il numero di iscritti grazie all’integrazione con i servizi di Google (per farla semplice chiunque apre un account Gmail o un account/canale su YouTube – se vuoi aprire un canale su YouTube leggi “Come aprire un Canale su YouTube” – ha automaticamente anche un account su Google Plus).

In realtà Google Plus è più di un semplice Social Network, si tratta di uno strumento che integra l’intero ecosistema di Google e permette alle persone ed alle aziende di promuoversi a 360 gradi, permettendo anche di creare relazioni in maniera semplice e veloce (non c’è nessuna richiesta da amicizia che verrà accettata, basterà inserire le persone che riteniamo interessanti alle nostre cerchie per vedere ciò che condividono).

Secondo molti esperti, un post che viene apprezzato all’interno di Google+ porterà anche benefici in termini di SEO (ovvero di posizionamento sui motori di ricerca) e, proprio per questo motivo, ancora oggi su Google Plus girano diversi marketers che utilizzano questo strumento per trarne beneficio (ottenendo visibilità su un social meno competitivo di Facebook ma dalle potenzialità notevoli).

Come funziona Google Plus?

Il suo funzionamento è molto semplice: una volta creato il proprio profilo (che spesso viene creato automaticamente con l’apertura di un account Gmail o di un Canale YouTube) è possibile modificare la foto di copertina e l’immagine del profilo, quindi inserire tutte le informazioni che vogliamo:

  • Sito Web / Siti Web
  • Indirizzo Email
  • Altri Account Social
  • Informazioni Personali (Bio)

Quindi possiamo creare le nostre Cerchie di amicizie dividendole in famiglia, amici, conoscenti, colleghi, persone che seguo, … (potrai creare tutte le cerchie che vorrai).

Come dicevo nell’introduzione, qui non c’è bisogno di richiedere la conferma di amicizia, un pò come Twitter, saremo noi a decidere quali persone seguire e, quando pubblichiamo un post, possiamo scegliere se renderlo pubblico o se renderlo disponibile solo per determinate cerchie.

Il Mi Piace di Google Plus diventa un +1: per indicare il nostro apprezzamento possiamo fare +1 sui post presenti all’interno di Google Plus, per ogni post possiamo anche decidere di commentare o condividere (esattamente come su Facebook).

Anche su Google Plus è possibile creare dei profili aziendali e dei gruppi (che in questo caso si chiamano “Community”): tutti strumenti che vale la pena esplorare per sfruttare a pieno le potenzialità di questo strumento.

Raccolte Google Plus: Cosa sono, Come Funzionano?

Le Google Plus Collections permettono di “etichettare” (o taggare) e organizzare i contenuti che pubblichiamo all’interno di Google Plus (che alcuni definiscono un social layers).

Si tratta di uno strumento che ti consente di raggruppare i tuoi post per argomento, puoi creare raccolte che rispecchiano i tuoi interessi, raccolte di foto, di video, … Le persone possono seguire le tue raccolte pubbliche o quelle di loro interesse e tu potrai mettere in risalto la tua raccolta grazie ad una foto di copertina e ad un nome personalizzato.

Le dimensioni per una buona copertina della raccolta sono 1080 x 670 pixel: ricorda che la copertina verrà visualizzata in formato standard o in formato esteso a seconda della tipologia di dispositivo e dell’interazione dell’utente.

Come sfruttare le raccolte (collections google+)

Se sei un social media manager, se gestisci un sito internet o un blog e curi la tua presenza sui social, le raccolte sono uno strumento fantastico per migliorare la tua immagine online ed ottenere ancora più visibilità: potresti creare delle raccolte per categoria di articoli pubblicati sul tuo sito, oppure raccolte per località se hai un sito turistico che racchiude più località.

Chiaramente, il mio consiglio è quello di selezionare gli articoli da inserire nella raccolta, creando un vero e proprio “best of”, altrimenti rischieresti di creare una raccolta troppo grande e poco utile per gli utenti (che non la leggeranno mai tutta)!

Questi sono solo due semplici consigli su come sfruttare le raccolte, ma ce ne sono davvero moltissimi modi per sfruttare una raccolta e accrescere la tua popolarità online offrendo contenuti di valore.

Editing foto su Google Plus: 10 Consigli

  1. La Composizione automatica: Andando su “impostazioni / Foto e Video” potrai abilitare la funzione “Composizione automatica”. Questa funzione ti permette di inserire una serie di effetti all’interno delle tue foto:
    • Movimento: scattando una serie di foto potrai unirle creando una immagine/foto dinamica/animata
    • Azione: per le foto in successione viene creata una animazione
    • Gomma: ti permette di cancellare le persone sullo sfondo di una foto (ad esempio se stai fotografando un monumento o luoghi particolarmente affollati ed hai scattato più foto di seguito)
    • Panorama: componi dei panorami unendo le foto
    • HDR: Alta definizione / combinazione di più immagini con diverse esposizioni di luce
    • Smile: sceglie per ogni persona la foto migliore (quando si scattano più foto “a raffica” in uno stesso momento) e le combina insieme
    • Mix: Ideale quando scatti diverse foto in primo piano con sfondi diversi
  2. La calibrazione delle immagini: quando ari una foto su google plus puoi attivare la funzione modifica per calibrare i colori delle immgini e regolare la luminosità, il contrasto, le ombre e la temperatura dei colori delle tue foto
  3. La regolazione selettiva: esiste una funzione che ti permette di modificare solo le “aree selezionate” della tua foto, scegliendo di modificare solo una parte di foto (magari quella con l’esposizione peggiore).
  4. Gli effetti: Sempre su Google plus potrai modificare le tue foto evidenziando i dettagli o ritagliando la foto, ma ancora di più scegliendo una serie di effetti (bianco e nero, hdr scape, retrolux, tilt-shift, vintage, enfasi, …)
  5. Gif Animate: puoi creare anche delle gif all’interno di Google Plus, ancora una volta partendo dalle tue fotografie

Google Plus e le Immagini Come Strumento di Marketing

  1. Condividi i tuoi contenuti, ma carica le foto su G+: Quando condividi gli articoli del tuo sito / blog viene automaticamente caricata una piccola thumbnail dell’immagine presente nell’articolo. Funziona, specialmente se è accattivante, ma trovo sia meglio caricare nuovamente la foto all’interno di Google Plus: genera più interazione e qualitativamente è sicuramente migliore di una foto presa dal tuo sito e ridimensionata/adattata.
  2. Gli Hashtag sulle foto generano più engagement: quando carichi una foto inserisci degli hashtag attinenti all’oggetto della foto, potresti ricevere un boost di interazioni “extra” ed ottenere maggiore visibilità all’interno della tua pagina / profilo
  3. Condividi le foto sulle Community: Il posto dove intercettare più utenti, e probabilmente ricevere più interazioni, sono le community: impara a partecipare attivamente alle community di Google plus e ad inserire immagini “memorabili”, magari creando una piccola rubrica e condividendo con una cadenza prestabilita le tue immagini migliori
  4. Le animazioni, su Google Plus, hanno dei canali preferenziali: sapevi che esiste un hashtag per trovare tutte le animazioni su Google Plus? O meglio tutte le animazioni che vengno taggate con #darivivere, l’hashtag della community Momenti da Rivivere, che raccoglie le migliori animazioni caricate su Google plus.
  5. Adatta sempre le immagini al tipo di comunicazione che vuoi dare agli utenti: spiritosa, innovativa, emozionale, professionale? Cerca di mantenere uno stile coerente all’interno del tuo account.

Come Creare una Pagina Aziendale su Google Plus?

Come Creare una Pagina Aziendale su Google Plus?

Come Creare una Pagina Aziendale su Google Plus?

All’interno di Google Plus è possibile creare una pagina dedicata alla tua azienda. Si tratta di una funzione molto interessante, specialmente per chi ha dei business locali, perché permette di creare una scheda Google MyBusiness completa, dettagliata, aggiornata e ricca di informazioni utili per gli utenti e le persone che effettuano ricerche su Google.

Per creare una pagina aziendale ti basterà cliccare su Crea pagina aziendale su Google+ quindi inserire le informazioni richieste, ovvero:

  • Nome dell’Attività
  • Paese/Regione
  • Indirizzo
  • Codice Postale
  • Città
  • Provincia
  • Telefono principale dell’attività
  • Categoria
  • Sito Web
  • Se offri beni e servizi a domicilio

Dopo aver inserito le informazioni base potrai inserire tutte le informazioni secondarie, le foto della tua attività. gli orari di apertura/chiusura ed eventuali contenuti, oltre che una bio – descrizione della tua attività.

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