Regime Forfettario e lavoro dipendente: persone che discutono al computer

Regime Forfettario e Lavoro Dipendente: Cosa Sapere?

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Regime forfettario e lavoro dipendente: se stai leggendo quest’articolo molto probabilmente stai pensando di aprire Partita IVA ma hai già un lavoro dipendente… In quest’articolo scoprirai se è possibile farlo, quali sono i requisiti e come ottenere una consulenza gratuita.

Ho già pubblicato diversi articoli su come aprire Partita IVA, sul calcolo stipendio netto Partita IVA, sul Regime Forfettario e su come aprire una azienda

Molte persone, avendo trovato utili quest’articoli, mi hanno contattato chiedendomi: chi è in regime forfettario può essere assunto?

E viceversa, chi ha un lavoro dipendente, può aprire Partita IVA in Regime Forfettario?

Proprio partendo da queste domande ho deciso di scrivere un articolo che spero possa tornare utile a tutte quelle persone che si stanno facendo la stessa domanda…

Regime Forfettario e Lavoro Dipendente

La risposta breve, alla domanda è possibile aprire Partita IVA in Regime Forfettario se ho un lavoro dipendente? è sì, è possibile, ma ci sono alcune regole ed alcuni requisiti da rispettare.

Non tutti però possono aprire Partita IVA se hanno un lavoro dipendente, ed ogni situazione va analizzata attentamente, per questo motivo il mio consiglio è quello di richiedere una consulenza gratuita a Fiscozen, un servizio che permette di gestire la Partita IVA Online assegnandoti un commercialista dedicato ed una dashboard semplice da utilizzare e con tantissime funzionalità.

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Ci sono infatti alcuni requisiti da rispettare per poter svolgere lavoro dipendente ed aprire Partita IVA in Regime Forfettario.

Prima di tutto bisogna distinguere chi svolge lavoro dipendente nella pubblica amministrazione e chi invece svolge lavoro dipendente nel settore privato.

In entrambi i casi inoltre non è possibile Aprire Partita IVA in Regime Forfettario e svolgere lavoro dipendente se il reddito da lavoro dipendente lordo è superiore a 30.000 € l’anno.

Partita IVA Lavoratore Dipendente Pubblica Amministrazione

Tutti i lavoratori dipendenti della pubblica amministrazione devono rispettare il vincolo dell’esclusività.

Ci sono però delle eccezioni e, in linea di massima, un dipendente pubblico con contratto full time può aprire Partita IVA se:

  • è autorizzato
  • non svolge l’attività con Partita IVA durante l’orario di lavoro da dipendente
  • Il lavoro con Partita IVA ha carattere temporaneo ed occasionale
  • Il lavoro con Partita IVA non va in conflitto d’interesse con la pubblica amministrazione

Per chi lavora nella pubblica amministrazione con un contratto di lavoro full time l’attività con Partita IVA non può riguardare attività di carattere commerciale, industriale, e professionale nel caso di professioni senza albo.

Chi ha un contratto part time nel pubblico invece, se lavora meno di 50 ore settimanali, può aprire Partita IVA senza queste limitazioni.

Partita IVA Dipendente Privato

Chi svolge lavoro dipendente in un’azienda privata non ha limitazioni stringenti, ma deve comunque rispettare alcune regole, ed in particolare deve rispettare:

  • Il divieto di concorrenza: non è possibile aprire Partita IVa per svolgere un’attività che va in concorrenza con l’attività da lavoro dipendente
  • Riservatezza: non è possibile utilizzare i dati dei clienti per contattarli al di fuori dell’ambito di lavoro
  • Le clausole del contratto di lavoro: bisogna sempre verificare, prima di Aprire Partita IVA, che nel contratto di lavoro non vi siano clausole che impediscono l’apertura di attività in Partita IVA

Le conseguenze, se non si rispettano queste regole, possono essere molto serie, ed in particolare si corre il rischio di:

  • Sanzioni disciplinari
  • Licenziamento per giusta causa
  • Richiesta di risarcimento dei danni subiti

Regime forfettario e lavoro dipendente inoltre non possono essere svolti, come spiega la normativa fiscale, se l’attività viene esercitata prevalentemente nei confronti del datore di lavoro con cui è in corso un rapporto di lavoro oppure erano intercorsi rapporti di lavoro nei due periodi di imposta precedenti.

Regime Forfettario e lavoro dipendente: Attenzione al Codice ATECO

Fatte queste analisi preliminari bisogna scegliere il proprio codice attività, ovvero il Codice ATECO da utilizzare per l’attività e verificare se l’attività da lavoratore autonomo e l’attività da lavoratore dipendente sono legalmente compatibili fra loro.

Per tutti questi motivi, il mio consiglio è quello di chiedere sempre il parere ad un professionista, o richiedendo la consulenza gratuita di Fiscozen, o contattando un commercialista (volendo puoi anche contattare un Commercialista On Line che potrà valutare la tua situazione e consigliarti al meglio.

Chi è in regime forfettario può essere assunto?

Sì, è possibile purché si rispettino anche in questo caso i limiti.

La Legge di Stabilità per il 2016 ha introdotto la possibilità per i lavoratori dipendenti che nell’anno precedente hanno percepito redditi da lavoro dipendente e/o assimilato per un importo inferiore a 30.000 € la possibilità di accedere al regime forfettario.

Il limite non opera però se il rapporto di lavoro dipendente è cessato nell’anno precedente.

Approfondimenti: Legge di Stabilità 2016

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