Come investire per i figli

Come investire per i figli? 5 Metodi a confronto

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Come investire per i figli? Si può fare un piano di accumulo per bambini? Soldi, risparmi e investimenti sono considerati uno di quegli argomenti da non trattare in famiglia: non si parla di soldi a tavola, si evitano occasioni per parlarne e l’unico argomento che si affronta quando si parla di soldi è legato agli acquisti, spese o soldi da spendere.

I bambini più piccoli difficilmente ricevono una adeguata formazione finanziaria, forse perché si pensa che i più piccoli non dovrebbero pensare ai soldi.

La gestione del denaro è infatti di competenza dei genitori, ma è davvero giusto non parlare di soldi in famiglia?

Perché è importante investire per i figli?

Premessa: coinvolgere i bambini sin da piccoli nella vita finanziaria della famiglia è molto importante perché i genitori e la famiglia, consciamente o inconsciamente, trasferiscono ai più piccoli tantissime nozioni sul denaro, anche se non lo fanno direttamente.

Riuscire a dare concetti e nozioni legati alle buone abitudini finanziarie può essere incredibilmente importante per i figli che ad un tratto si troveranno costretti a dover gestire del denaro (che sia la paghetta o i guadagni derivanti da lavoretti o dal lavoro trovato da grandi)…

Argomenti come pianificazione finanziaria, esperienze di vita formative, gestione del denaro possono garantire ai nostri figli un vantaggio competitivo sia in termini di mentalità che in termini pratici, dando loro una maggiore sicurezza e competenza…

A proposito di risparmio ti consiglio di leggere:

Dopo questa breve ma importante introduzione scopriamo insieme

Come investire per i figli?

Un tempo le soluzioni più utilizzate per investire per i figli erano:

  • Libretti di risparmio postali (a proposito vedi Libretto Smart Poste)
  • Buoni postali
  • Conti deposito (sul blog trovi una sezione dedicata proprio a tantissime proposte di conto deposito

Queste soluzioni avevano negli anni ’80 e ’90 dei rendimenti abbastanza interessanti, ma è ancora così?

Oggi i rendimenti di questi prodotti sono molto bassi e spesso non riescono nemmeno a coprire l’imposta di bollo che viene applicata per gli investimenti sopra i 5.000 €…

Fra le tre soluzioni viste finora dunque forse la meno peggio è quella dei buoni postali per minorenni che possono godere di una tassazione agevolata e di un rendimento medio che si aggira intorno al 2,5% (i rendimenti possono variare e ti conviene valutare attentamente in base a quando leggerai quest’articolo).

È bene ricordare che i buoni per minorenni devono essere mantenuti per diversi anni (10/15 o più) per poter offrire questo rendimento e, se chiederai il rimborso anticipato del capitale, potresti avere un rendimento bassissimo o nullo.

A fronte di quanto detto fino ad ora inoltre non bisogna sottovalutare un elemento molto impattante sul denaro, ovvero l’inflazione.

Questa infatti, quando è molto alta, porta il rendimento reale in negativo (per rendimento reale si intende il rendimento nominale meno il tasso di inflazione).

La morale di quanto visto fino ad ora è che per poter ottenere un rendimento è necessario considerare l’ipotesi di investire in prodotti finanziari che hanno al loro interno una componente azionaria, e questo significa accettare un determinato livello di rischio che cresce al crescere della componente azionaria.

Fondo pensione per i figli

Un altro strumento che una volta si utilizzava per investire per i figli è il fondo pensione.

Sappiamo tutti oggi che il sistema pensionistico italiano non è sostenibile e che è molto importante crearsi una pensione integrativa.

Il problema dei fondi pensione è che questi vincolano i soldi investiti in maniera molto rigida ed i costi di gestione spesso sono piuttosto elevati (per avere un parametro di riferimento potremmo considerare l’1,5% annuo o maggiore).

Investire per i figli con un piano di accumulo

Secondo la letteratura sugli investimenti (per approfondire vedi migliori libri per investire) il tempo è un fattore molto importante: teoricamente più tempo si rimane investiti sui mercati e minori saranno le probabilità di ottenere un ritorno negativo dai proprio investimenti.

Fra le soluzioni più utilizzate oggi per investire ci sono sicuramente i PAC, ovvero i piani di accumulo o piano di accumulo del capitale su uno o più ETF azionari diversificati.

Investire per i figli con un piano di accumulo significa investire periodicamente una somma di denaro su uno o più prodotti finanziari avendo la possibilità di:

  • Investire periodicamente piccole somme di denaro (e quindi non dover necessariamente partire con grandi somme)
  • Scegliere la frequenza di investimento che si preferisce (mensile, trimestrale, semestrale, …)
  • Investire gradualmente man mano che hai dei risparmi da investire sfruttando quello che si chiama dollar cost averaging

Ovviamente bisogna sempre tenere in considerazione l’orizzonte temporale di investimento e l’obiettivo di investimento.

Se l’orizzonte temporale è abbastanza lungo (10, 15 o 20 anni) considerando le azioni nel loro complesso e non una singola azione o delle singole azioni che possono anche andare a zero (e quindi male), la letteratura ci dice che questo è l’asset finanziario che ha dato il miglior rendimento nel lungo periodo.

Tornando all’ETF come strumento finanziario (se non conosci gli ETF puoi leggere gli articoli come investire in ETF? e migliori ETF), questo viene considerato un prodotto finanziario molto efficiente poiché caratterizzato da bassi costi di gestione.

Per investire per i figli con un PAC potresti ad esempio aprire un conto separato intestato a te da utilizzare solo per i tuoi figli, questo perché se si tratta di neonati o minorenni non tutte le piattaforme permettono di aprire un piano di accumulo o un conto ed alcune hanno numerose lungaggini burocratiche.

Fra i broker che permettono di investire in ETF ci sono:

e molti altri ancora.

Attenzione: saper scegliere i giusti ETF per il piano di accumulo o costruire un portafoglio di investimento per l’obiettivo dei tuoi figli richiede delle competenze finanziarie in modo da sapere:

  • Come costruire un portafoglio
  • Cosa fare dopo aver raggiunto l’obiettivo di investimento

A questo proposito ho già pubblicato un articolo che ti consiglio di leggere intitolato finanza personale: da dove cominciare?

Conclusioni

Siamo arrivati alla fine di quest’articolo dedicato a come investire per i figli e spero di averti dato un pò di spunti di riflessione interessanti.

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